Il tessuto non tessuto, che viene anche chiamato tessuto antigelo o TnT, è costituito da fibre naturali e viene utilizzato per una serie infinita di operazioni. In tutti i settori, infatti, si apprezzano le caratteristiche di estrema adattabilità di questo derivato del polipropilene che viene creato in laboratorio. Lo si utilizza molto in agricoltura, ma anche nella ristorazione, nelle scuole, per le pulizie, nell’industria e si fa anche un largo uso del tessuto non tessuto nel settore alimentare.
In pratica stiamo parlando di un vero jolly che viene utilizzato in moltissimi contesti differenti. Spesso va altresì a sostituire diversi elementi come carta, nylon e tessuti di vario genere.
Che cos’è il tessuto non tessuto?
Il TnT, proprio come dice il nome, non è uguale ai tessuti realizzati in cotone o con altri materiali. Questo perché le fibre dei tessuti tradizionali vengono lavorate seguendo uno schema ordinato. Per quanto riguarda invece il TnT, gli elementi costitutivi vengono disposti in modo casuale durante la lavorazione. In più, c’è da dire che non si usano le consuete tecniche di tessitura. Solitamente per produrlo si usa il polipropilene.
Prima di parlare più nello specifico di tessuto non tessuto nel settore alimentare, è utile dire anche che la caratteristica più apprezzata del TnT realizzato con il polipropilene è la versatilità. È rilevante anche la sua capacità di protezione, unita al fatto che risulta atossico e sicuro.
Tessuto non tessuto nel settore alimentare: dalla coltivazione al confezionamento
Come anticipato, il tessuto non tessuto viene utilizzato anche in ambito alimentare. Viene usato lungo tutta la catena produttiva: dalla coltivazione degli ortaggi fino al confezionamento dei prodotti.
Parlando di tessuto non tessuto nel settore alimentare, è importante dire che nell’ambito dell’agricoltura questo materiale è diventato un alleato insostituibile. Grazie alle sue proprietà, il TnT si rivela adattissimo a proteggere le colture. Viene usato in piccoli orti o per le coltivazioni nei balconi, per il giardinaggio e per le coltivazioni di tipo professionale. Questo materiale è eccellente per proteggere le piante dalle intemperie e dai rigori dell’inverno.
Essendo molto flessibile e resistente, il TnT riesce a resistere sia alle piogge che alla neve, alle temperature alte e a quelle basse. Senza contare che offre un’ottima protezione anche contro i dannosi raggi UV.
Per quanto riguarda l’agricoltura esistono tessuti non tessuti di varie tipologie, per tutti gli utilizzi e per tutte le stagioni. Ad esempio, ci sono quelli invernali, chiamati antigelo, che sono più pesanti rispetto a quelli estivi che permettono una certa traspirazione.
Una valida alternativa alla carta e, talvolta, alla plastica
Non molti sanno che il TnT è persino largamente utilizzato nei ristoranti, in particolare per presentare il sushi. In questo caso la lavorazione genera un prodotto dotato di un grande potere assorbente che non lascia né pelucchi né residui.
Il tessuto non tessuto nel settore alimentare viene utilizzato principalmente per proteggere il cibo. Molte volte viene introdotto nelle confezioni degli alimenti sotto forma di film protettivo che consente di conservare il cibo al meglio senza andare ad intaccarne le proprietà.
Il tessuto non tessuto nel settore alimentare: alcune conclusioni e una valida fornitura
Concludendo possiamo dire che il tessuto non tessuto nel settore alimentare è un vero e proprio portento che viene utilizzato in tutti i contesti e le situazioni. Noi di Nowotec siamo al servizio di tutte le aziende che operano nell’industria della filtrazione e/o che necessitano di una valida fornitura di TnT. Potete trovare maggiori informazioni direttamente su questa pagina e contattarci per richiedere un preventivo senza impegno.